Cari iscritti,
in questi giorni abbiamo, con gli Assessori D'Antrassi e Sparma e i Direttori Giglione e Tolomeo, riconfermato quanto concordato nell'ultimo incontro fatto ad Ottobre del 2010 con il Presidente Lombardo c/o la Presidenza della Regione.
Per noi della FAI il risultato, anche se manca il passaggio ufficiale con Lombardo, è ormai acquisito, in quanto l'impegno che gli attuali Assessori e il Presidente hanno assunto nel sopra citato ultimo incontro dell'ottobre 2010 ha traslato di un anno il recepimento integrale dello storico Accordo del 14 Maggio 2009, e quindi il 2011 vedrà ( ed è stato riconfermato dagli Assessori negli incontri del 16.02.11 con l' Ass. Sparma e del 19.01.11 con Ass. D'Antrassi come documentato successivamente con la circolare emessa dal Direttore Regionale dell' Azienda Ing. Giglione l' 11.02.11) la realizzazione di questo programma.
Tale recepimento, vedrà tutti i lavoratori protagonisti nel passaggio da 78 a 101 gg., da 101 a 151 e da 151 a 180. In questo senso, tutti gli IRF e le Aziende Provinciali della Sicilia, stanno già pianificando la partenza degli avviamenti per il 2011, nel rispetto dell'Accordo e quindi per 101, 151 e 180 giorni.
Quindi non possiamo non salutare con prudente soddisfazione questi risultati, anche perchè sottoscritti tra persone serie e responsabili che hanno il gravoso compito di gestire al meglio le sorti della Sicilia. E i Forestali sono una grande priorità per l'assetto idrogeologico, per l'ambiente e speriamo nel futuro anche per un sistema agro-forestale, ambientale ed industriale produttivo.
Se non facessimo questo, dimostreremmo la nostra debolezza perchè sempre preoccupati di tritare cose già tritate prima.
Non possiamo fare un processo alle intenzioni, perchè se lo facessimo dovremmo assolvere la Regione, in quanto fino ad oggi ribadisce anche con gli ultimi documenti, l'integrale recepimento dell'Accordo del 2009 nel corso del 2011. Certo, poi la sostanza e quindi la certezza l' avremo solo quando i Lavoratori avranno effettivamente svolto tutte le giornate.
Invece, la nostra attenzione ed il nostro impegno oggi dobbiamo riservarli alla revisione della Legge per dare garanzie più sicure ai Lavoratori del settore, al Contratto Integrativo Regionale scaduto da molto tempo, al capitolo unico per gli O.T.I. e al riaccorpamento sotto una unica regia delle 2 specificità per dare finalmente agli Operai Forestali garanzie certe e non violabili dalle contingenze.
Certo, se le promesse o gli accordi sottoscritti anche quest'anno non travassero rispetto integrale, per mancanza di fondi regionali e fondi FAS o per mancanza di volontà politica il Sindacato, sicuramente unitariamente , scenderà per le strade a protestare e lottare ma dopo e solamente dopo che qualcuno ci chiuda le porte in faccia.
Siamo sicuri di rappresentare un settore fatto da Lavoratori veri, che vogliono assieme al sindacato che contratta, che firma accordi ed eventualmente protesta, migliorare la condizione di vita con un lavoro stabile e la cui utilità sociale viene riconosciuta da tutti.
Il Segretario Generale
Fabrizio Colonna.
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